Si impiega molto tempo per individuare fragranze uniche ed eterne, ma quanto durano i profumi effettivamente? E come conservarli nel migliore dei modi?
In linea di massima una confezione perfettamente intatta può resistere un paio d’anni senza subire alterazioni di alcun genere nell’aroma e nell’aspetto esteriore. Il più delle volte, chi incontra la fragranza che lo incanta e che si abbina perfettamente ai suoi gusti tende a non abbandonarla più. È una scelta che richiede pazienza, ma che dev’essere presa con grande cura per non rischiare di sbagliare.
Se anche tu hai trovato il profumo ideale e ne fai un utilizzo quotidiano, non avrai pensieri riguardo alla scadenza: se lo applichi ogni giorno impiegherai certamente meno di un anno a consumarlo e non si guasterà! Per essere certa di non lasciarlo scadere, acquista sempre bottigliette medio piccole, così che non rimangano sul davanzale del bagno troppo a lungo.
Come conservarlo?
La durata è ovviamente influenzata dal modo in cui il profumo viene conservato dopo il suo acquisto e la sua apertura. Per far sì che la fragranza rimanga intatta per svariato tempo è necessario adottare le giuste precauzioni. Ricorda, per esempio, di richiudere sempre i flaconi dopo averli aperti e se sei pigra e disordinata, punta su quelli con il vaporizzatore spray che vivono anche senza il tappo. Mantienili in ogni caso lontani dalla luce diretta e da fonti di calore. Se alterni diverse essenze, riponi quelle inutilizzate in un mobiletto oppure in un armadio buio.
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